Ruderi del Teatro romano con sullo sfondo la Torre del Cavallaro
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Lungo la strada, che corre parallela costeggiando il tracciato ferroviario, si trovano i resti del teatro greco-romano, scoperto nel 1883 e portato alla luce nel 1926.
Il teatro, che presenta anche nell'impianto scenico segni evidenti di diverse fasi di costruzione, è databile al III-IV secolo d.C., e rappresenta, nei materiali e nelle tecniche di costruzione, la fase di passaggio tra la cultura magno-greca e la cultura romana di età imperiale.
L'edificio fu realizzato in un terreno pianeggiante non potendosi usufruire di un pendio naturale su cui alloggiare la cavea in cui dovevano prendere posto gli spettatori. Le condizioni economiche della città, all'epoca, non permisero costose opere di costruzione per realizzare una gradinata per gli spettatori, così vennero costruiti una serie di muri concentrici nei quali vennero ricavati i sedili per gli spettatori. |